03 – Attività edilizia libera – Manutenzione straordinaria

L’art. 6, comma 2, lettera a), DPR 380/2001 stabilisce che:
Gli interventi di manutenzione straordinaria, ivi compresa l’apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino le parti strutturali dell’edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici rientrano nell’attività edilizia libera, previa comunicazione dell’inizio dei lavori.

La comunicazione, compilata su apposito modulo in carta libera, deve essere corredata dalla documentazione sotto specificata:
– dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al titolo ad intervenire
– relazione tecnico-descrittiva firmata da tecnico abilitato
– elaborato grafico comparativo tra stato di fatto e di progetto (giallo e rosso)
– asseverazione a firma di tecnico abilitato
– dati identificati impresa esecutrice e DURC
– altre autorizzazioni, asseverazioni, elaborati progettuali o altri atti di assenso comunque denominati, obbligatori ai sensi delle normative di settore

I seguenti interventi:
– opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni;
– opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
– pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio di accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori delle zone di tipo A di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
– aree ludiche senza fini di lucro e elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici;
rientrano nell’attività edilizia libera, previa comunicazione dell’inizio dei lavori.

La comunicazione , compilata su apposito modulo in carta libera, deve essere corredata dalla documentazione sotto specificata:
– dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al titolo ad intervenire
– relazione tecnico-descrittiva firmata da tecnico abilitato
– altre autorizzazioni, asseverazioni, elaborati progettuali o altri atti di assenso comunque denominati, obbligatori ai sensi delle normative di settore

UFFICIO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:
Ufficio Tecnico del Comune di Scandiano
Corso Vallisneri, 6 – Scandiano – tel. 764242

ORARI DI RICEVIMENTO AL PUBBLICO:
Lunedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Giovedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
Venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30 (solo su appuntamento)

ITER BUROCRATICO DA SEGUIRE:
Presentazione delle comunicazioni presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico che provvederà a trasmetterla all’ufficio competente per l’istruttoria.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
Nel caso in cui si renda necessaria l’occupazione di suolo pubblico (ponteggi, materiale di risulta, …) dovrà essere presentata la richiesta di occupazione temporanea di suolo pubblico.
I lavori che rientrano nella manutenzione ordinaria non sono soggetti ad alcuna autorizzazione e non occorre presentare niente al Comune.

Modulistica di riferimento