Ufficio oggetti smarriti

Il cittadino che ha smarrito oggetti o documenti può rivolgersi all’Ufficio Oggetti Smarriti che ha il compito di ricevere, catalogare e custodire tutte le cose mobili smarrite e ritrovate da terzi in qualunque circostanza nel territorio del Comune di Scandiano.

Nel caso di ritrovamento, sul territorio comunale di Scandiano di un oggetto smarrito, il cittadino deve recarsi presso la sede della Polizia Municipale per la consegna dello stesso (o la sua segnalazione solo nel caso in cui non sia possibile lo spostamento).

L’elenco dei beni ritrovati è pubblicato su questo sito nella sezione “Archivio degli oggetti smarriti”

Restituzione degli oggetti al proprietario
Per visionare il materiale ritrovato come ciclomotori, biciclette e oggetti di particolare valore è richiesta copia della denuncia di furto o smarrimento.
Qualora riconosciuto l’oggetto bisogna presentarsi con denuncia di furto o smarrimento anche per il ritiro. Negli altri casi è sufficiente una descrizione dell’oggetto. Non è ammessa descrizione degli oggetti o richiesta di particolari per telefono.

Ciclomotori
Presso l’Ufficio Oggetti Smarriti vengono depositati solo i ciclomotori che risultano non rubati, i ciclomotori rubati sono consegnati alla Polizia Locale.
Il rinvenimento di ciclomotori in stato di abbandono deve essere segnalato al Comando Polizia Locale Tel. 0522 985801.

Biciclette
In caso di ritrovamento di una bicicletta abbandonata è possibile fare una segnalazione al Comando di Polizia Locale – Tel. 0522 985801 – che ne predisporrà il ritiro – oppure portarla direttamente allo stesso Comando.
Nel caso in cui la bicicletta venga consegnata direttamente al Comando di Polizia Locale, il ritrovatore avrà diritto di riscattarla con le modalità indicate all’art. 18 del Regolamento, in caso contrario questo diritto viene perso.

Restituzione documenti
per i documenti di persone residenti nel Comune di Scandiano la Polizia Municipale provvede a ricercare direttamente gli interessati e consegnare i documenti, salvo che gli stessi risultino sconosciuti all’indirizzo.
I passaporti verranno inviati alla Questura di Reggio Emilia.
Tutti i documenti resteranno a disposizione degli interessati per un periodo massimo di novanta giorni dalla data di consegna all’Ufficio, dopo di che si provvede alla trasmissione ai vari uffici che li hanno rilasciati.

Documenti di persone residenti in altri Comuni
i documenti vengono spediti al Sindaco del Comune di appartenenza a mezzo posta.
Per quanto riguarda documenti contenuti in borse, vengono trasmessi solo i documenti e si informa l’interessato del deposito presso l’Ufficio di quanto di sua proprietà, che potrà essere ritirato dallo stesso o da altra persona munita di delega scritta e della fotocopia della carta d’identità del proprietario, oppure spedito con pacco postale con spese a carico del destinatario.

Documenti appartenenti a stranieri non residenti in Italia
I documenti di cittadini stranieri non residenti in Italia vengono inviati ai consolati competenti.

Altri oggetti
I blocchetti degli assegni, le tessere Bancomat, i libretti di risparmio e simili, vengono inviati alla banca emittente affinché essa provveda alla riconsegna agli interessati.
La stessa prassi verrà seguita per i tesserini di identificazione e simili rilasciati da Ditte o Pubbliche Amministrazioni ai propri dipendenti, inviando gli stessi all’Ente che li ha emessi.
Gli oggetti privi di valore di dopo un periodo massimo di giacenza di novanta giorni, saranno alienati ed inviati alla distruzione.

Acquisizione della proprietà delle cose da parte del ritrovatore
Se nell’arco di 12 mesi – dall’ultimo giorno di pubblicazione all’Albo Pretorio – nessuno si è presentato a richiedere la restituzione dell’oggetto, quest’ultimo sarà messo a disposizione del ritrovatore, il quale lo potrà ritirare entro 30 giorni dalla data di ricevimento dell’avviso di riconsegna.
Scaduti i termini, il ritrovatore può inoltrare al Sindaco domanda per chiedere la riconsegna oltre ai termini previsti solo per documentate cause di forza maggiore indipendenti dalla propria volontà.
Se l’oggetto è ancora depositato presso il servizio “Oggetti Smarriti”, il dirigente, visti gli atti di ufficio esprimerà parere in merito. In caso di parere affermativo il ritrovatore potrà ritirare quanto di sua pertinenza entro e non oltre 15 giorni dalla data di avviso, pena la decadenza di tutti i suoi diritti.

Tariffe
Sia il proprietario, sia il ritrovatore, ritirando l’oggetto depositato, devono pagare al Comune una somma a titolo di rimborso spese per custodia e registrazione nella misura delle vigenti tariffe, tramite bonifico o bollettino di c/c. postale intestato al Comune di Scandiano.

Normativa
Regolamento per il funzionamento dell’ufficio “Oggetti smarriti” – Codice Civile articoli 927, 928, 929,930 e 931.

Contatti
Ufficio Oggetti Smarriti
Comune di Scandiano – Corso Vallisneri, 6
e-mail:
Tel. 0522 764284 – 0522 784229